Inizia da oggi una collaborazione con il sito Mutui.com che spero possa aggiungere tematiche interessanti a quelle sinora trattate.
I prestiti personali sono soluzioni di finanziamento non finalizzate, per le quali quindi l’istituto erogante non richiede alcuna dichiarazione di finalità ai fini della concessione del prestito.
Un prestito personale può rispondere a necessità molto diversificate: l’acquisto di un’auto, la sostituzione di arredamento per il proprio appartamento, oppure rappresenta un utile sostegno per far fronte a spese non programmate, come ad esempio cure specialistiche o una manutenzione straordinaria non preventivata.
Vediamo nel dettaglio come richiedere un prestito personale: come prima fase la ricerca del preventivo. Questo primo step richiede al consumatore tempo e pazienza per la raccolta, selezione e confronto delle diverse proposte di prestito personale effettuate dai diversi istituti e finanziarie alle quali ci si rivolge. Un ottimo strumento per ottenere più preventivi e ottimizzare i tempi, è rappresentato anche dai tools gratuiti messi a disposizione dai broker online. Grazie ai servizi di comparazione, gli operatori qualificati che operano in rete offrono schede e confronti personalizzati delle diverse soluzioni di accesso al credito.
Una volta selezionato il prestito che meglio risponde alle proprie esigenze e capacità di rimborso, si compila la relativa domanda: viene presa in considerazione la richiesta del cliente e calcolata la fattibilità e l’affidabilità creditizia. La fattibilità indica la sostenibilità della rata rispetto al reddito del richiedente (che generalmente non deve superare un terzo del reddito netto mensile), mentre l’affidabilità creditizia fa riferimento alla reale capacità di rimborso del prestito. Per il calcolo di questo fattore viene preso in considerazione il credit score del consumatore: livello d’indebitamento, reddito, storico della puntualità nei pagamenti, sono tra le variabili più importanti al fine dell’erogazione del finanziamento.
I documenti necessari per richiedere i prestiti, invece, sono un documento di identità valido, il modello dell’ultima busta paga e la relativa dichiarazione di anzianità lavorativa rilasciata dal datore di lavoro, oltre alla presentazione di eventuali coperture assicurative già sottoscritte.
(fonte Mutui.com)
Scritto da Massimiliano Brasile
Ingegnere, autore di svariati articoli tecnici nel settore IT, appassionato di finanza personale, crawling e android. Vedi il profilo anche su Google+.
