Parliamo oggi di un conto deposito che è sul mercato da diverso tempo ma che non avevamo ancora recensito.
Il conto in questione è quello offerto da Extrabanca.
Extrabanca è una banca che ha come missione principale quella di offrire prodotti alla clientela straniera residente in Italia.
Ha come principali azionisti Assicurazioni Generali e Fondazione Cariplo, aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FIDT) e si è occupato di loro anche la tramissione Report dello scorso 4 novembre.
Detto questo, entriamo più nel dettaglio dell’offerta che maggiormente potrebbe interessare un piccolo risparmiatore, ovvero il conto deposito Extrapiù.
Il conto in questione ha zero costi di apertura, gestione e chiusura (i bolli sono a carico della banca, dato da non trascurare) e scadenze temporali tipiche di analoghi prodotti: le somme possono infatti essere vincolate dai 6 mesi (rendimento 2,5% lordo), fino ai 36 mesi (rendimento 4,25% lordo) con un investimento minimo di 5.000,00 euro.
E’ possibile svincolare anticipatamente le somme ma in tal caso viene riconosciuto un tasso base pari al tasso BCE in tale momento in vigore.
Purtroppo l’offerta può essere sottoscritta solo presso le filiali di Extrabanca, sicchè risulta appetibile solo per quei piccoli risparmiatori che hanno la possibilità di recarsi fisicamente nelle sedi della banca.
Un investimento interessante tuttavia:
- la banca si accolla le spese di bollo, voce questa che spesso ridimensiona di tanto i già risicati guadagni ottenibili con questi prodotti di risparmio e investimento
- offre rendimenti maggiori rispetto a quella che è l’inflazione ufficiale (3,2% in base agli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT) e quindi assicura un minimo di protezione del proprio capitale.
L’operatività è assicurata tramite bonifici (gratuiti) e accesso via internet (gratuito, ma all’apertura del conto va sottoscritta la apposita documentazione per attivare il contratto di Internet Banking).