A soli trenta giorni dal lancio del conto di deposito Banca Marche si appresta ad apportare già i primi ritocchi.
Con una newsletter inviata alle decine di sottoscrittori Banca Marche informa che dalla prossima settimana verrà alzato il tasso base al 1% al fine di allinearlo alle condizioni medie del mercato. Un primo piccolo passo verso il miglioramento dell’offerta. Evidentemente la protesta di noi risparmiatori, quando è supportata da argomentazioni tali da diventare proposta, riesce a fare breccia ed essere ascoltata. Il fatto poi che ad un mese dal lancio dell’offerta promozionale, nonostante un allettante 3%, siano solo poche decine i sottoscrittori di questo conto di deposito significa inequivocabilmente che l’impostazione ad esso dato ha sortito perplessità di massa (e non solo limitate al nostro blog).
Visto il flop la banca annuncia che la promozione verrà prorogata al 30 aprile.
Ma il prossimo importante e ineludibile aggiustamento che Banca Marche dovrà apportare riguarda la giacenza minima: se era fuori mercato un tasso base dello 0,75% è altrettanto completamente fuori mercato la pretesa di una giacenza minima di € 5000. Le condizioni medie di mercato in tema di giacenza minima sui conti di deposito vanno da € 0 a € 1000. Per cui Banca Marche se vuole veramente rimuovere ulteriori perplessità ai tantissimi risparmiatori che ancora diffidano dell’offerta, dovrà forzatamente abbassare tale limite a non più di € 500 , tenendo conto che chi impone la più alta soglia di € 1000 (Ibl Banca) è giustificata da un tasso base più elevato.
Per il momento Banca Marche pare comunque aver appreso che solo sapendo ascoltare la voce del mercato si può assicurare ad un prodotto quel discreto successo che ci si attende. Sono quindi fiducioso che la ragionevolezza li porterà ad abbassare presto la soglia di giacenza minima.
Scritto da Mauro Corradi
