PiccoloRisparmio

Francia: Cortal Consors integrazione in Bnp Paribas

I clienti della banca online transalpina, il cui conto era accendibile  a distanza anche da noi italiani, sono stati avvisati con lettera postale che dal 1° novembre si fonderà nella banca controllante.

Di questa fusione i clienti non possono che esserne felici perché i servizi offerti da questa banca erano davvero pochi, per non parlare dell’home banking che era di uno scadente indegno di una banca che si è definita la n. 1 del risparmio online in Europa. Basti pensare che tra i prodotti di risparmio offriva solo il Livret A e il Compte sur Livret, non era possibile accendere il PEL, e questo era davvero scandaloso.

A fine mese calerà quindi il sipario su questa non entusiasmante esperienza.

Nel comunicato hanno specificato che nella fase iniziale di questa integrazione i clienti non subiranno stravolgimenti nel loro rapporto, tutto continuerà come prima, l’accesso all’home banking avverrà sempre dal consueto indirizzo. E’ una prassi che viene sempre attuata in simili circostanze, di certo, mai come in questo caso, auspico una veloce trasmigrazione alla piattaforma di Bnp Paribas (do per scontato che ci trasferiranno presso la filiale BnpParibas.net)  dove, almeno, si potrà disporre di un’offerta di prodotti di risparmio completa e di una piattaforma banking più evoluta.

L’unico dubbio che resta da dissipare è se gli stranieri avranno ancora la possibilità di accendere a distanza il conto, oppure decadrà. Già negli ultimi tempi la stessa Cortal Consors, alla pari di altre banche francesi, aveva sospeso – per gli stranieri – la presentazione diretta della richiesta tramite form online o modulistica, introducendo l’obbligo di un preliminare contatto telefonico, che per chi non parla il francese avanzato è sicuramente penalizzante e demotivante.

Scritto da Mauro Corradi

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