Si presenta indubbiamente più accattivante il sito della principale banca online svizzera dopo il recente restyling.
L’unico aspetto penalizzante per noi è la scomparsa del servizio in lingua italiana: ora il sito è solo in tedesco, francese e inglese.
Non ci sono novità invece riguardo l’offerta di prodotti. Quello di maggior interesse per noi risparmiatori continua ad essere il ‘conto di risparmio dinamico’, senza costi di gestione eccetto 2 euro per i bonifici in uscita, il quale continua ad essere offerto in tre valute e il tasso di interesse di quello in EUR continua ad essere del 1,75% sui primi 50k, erogato a frequenza mensile.
Quest’ultimo aspetto, apparentemente conveniente, non lo è per chi volesse tenere in giacenza una somma minima tale da fruttare interessi inferiori ai 200 CHF annui così da ricadere nell’esenzione del 35% di imposta preventiva: tale agevolazione è purtroppo valida solo se gli interessi vengono erogati annualmente.
Per quanto riguarda i più recenti dati di bilancio comunicati, Swissquote ha realizzato nel primo semestre del 2010 un fatturato in crescita del 2,5% a 49,6 milioni di franchi.
L’afflusso di nuovi capitali è cresciuto del 24,7% a 662 milioni di franchi e il numero di clienti ha per la prima volta superato quota 150’000. Il principale broker online elvetico mantiene quindi il suo obiettivo di crescita prefissato per l’intero 2010, ovvero un aumento del 20% del numero di clienti e nuovi fondi in gestione per un importo superiore al miliardo di franchi.
Scritto da Mauro Corradi
