Un anno fa l’annuncio della fusione per incorporazione nella controllante Bnp Paribas, ora l’annuncio che il 16 novembre scatta la trasmigrazione operativa.
Tempistica rispettata: nel novembre 2014 in sede di fusione annunciarono che entro il 2015 avrebbero completato l’iter procedurale di trasmigrazione dei conti da Cortal Consors a Bnp Paribas e così è stato.
Nei giorni scorsi ai clienti di Cortal Consors – me compreso – è stato recapitato un plico contenente le istruzioni per il passaggio delle consegne. Entro qualche giorno ci verranno comunicati i nuovi codici Iban e dal 16 novembre le nostre posizioni attualmente detenute in Cortal Consors trasmigreranno sul nuovo sito inaugurato per l’occasione, mabanque.bnpparibas, che andrà tra l’altro a sostituire pure il vecchio sito bnpparibas.net. Per cui un restyling in grande stile da parte del colosso bancario francese per celebrare questo evento di fusione.
Non è ancora dato di conoscere se nuove aperture a distanza di conti saranno consentite ai non residenti in Francia, già Cortal Consors aveva sospeso tale opportunità negli ultimi due anni. Al momento il sito è ancora in fase di completamento e il link per l’apertura online del conto non è funzionante. Per cui non è dato di conoscere l’impostazione del form di apertura.
Nel sito di Bnp Paribas troveremo più offerte di servizi di risparmio di quanto non ne offrisse l’obsoleto sito di Cortal Consors, per contro avremo una riduzione drastica del tasso applicato al Compre sur Livret che in Bnp Paribas è dello 0,30% quando invece in Cortal Consors aveva continuato – e continuerà fino al 15 novembre – a rendere l’1,25%. Per cui a quel punto converrà ritornare la liquidità sul Livret A che rende lo 0,75% oppure accendere un PEL (che Cortal Consors non offriva) a quattro anni con rendimento del 2%.
Monitorerò con attenzione sia la funzionalità sia i servizi offerti da questo nuovo sito e non mancherò, in qualità di cliente consolidato, di sollecitare – qualora risultasse non più previsto – la possibilità di apertura conto online da parte degli stranieri non residenti, affinché i nostri lettori italiani possano avere questa grande opportunità di diventare a distanza – così come ci sono riuscito io – clienti di Bnp Paribas.