Meno di un mese fa è nata mia figlia Nora e dato che grazie a sua sorella Mia abbiamo già l’indispensabile pensavamo di farci regalare da parenti e amici quote di una cameretta per tutte e due. Non avendo deciso ancora dove e cosa comprare (per chiedere così al negozio di gestire una “lista nascita”), io e mia moglie non sapevamo come fosse più opportuno gestire la raccolta, ma cercando in rete ho scoperto questo servizio che sembra l’uovo di Colombo e penso che l’argomento possa interessare anche altri.
Ormai anche in Italia inizia a funzionare il crowdfunding, ossia la raccolta fondi di massa, ma prima ancora c’era la colletta tra colleghi o tra amici che ora rinasce in versione Web 2.0 con Growish, progetto di una startup italiana partito da circa un mese.
Il meccanismo è semplice: l’iniziatore (amministratore) di una colletta stabilisce il tipo di evento che la origina, l’obiettivo economico (minimo 20€), il beneficiario e una data di scadenza entro la quale la colletta sarà chiusa. Dopodiché ottiene un link alla pagina pubblica della colletta che sarà raggiungibile a chiunque voglia partecipare, con l’unico vincolo di donare almeno 10€.
Una volta scaduta la colletta la cifra comunque raccoltà sarà resa disponibile all’amministratore che potrà scegliere tra l’erogazione di una o più gift-card di vari partner (es. Amazon) senza commissioni oppure un bonifico verso un c/c con una commissione del 4% (la commissione può anche essere coperta nel caso si voglia comunque erogare al beneficiario tutta la cifra raccolta).
La raccolta in questo momento è limitata a un massimale di 999€, ma a breve tale limite dovrebbe essere rimosso. E nei prossimi mesi sarà possibile anche acquistare una MasterCard virtuale contenente il credito raccolto.
Riguardo le donazioni invece, sono disponibili solo carte di credito (Visa, Master Card, American Express, Paypal), mentre manca la possibilità di effettuare un bonifico o utilizzare paypal.
Il sito è raggiungibile a questo link.