Presentato oggi il discusso “tool” per autovalutare la propria coerenza contributiva.
C’è chi lo confronta con gli studi di settore, applicati alle famiglie, ma si tratta di un tool abbastanza accurato in grado di interrogare l’utente su vari aspetti che impattano nella vita quotidiana, dato che a partire dal reddito lordo dichiarato, si procede alla disanima delle spese per ogni componente del nucleo familiare preso in esame.
Va premesso che l’utilizzo è del tutto anonimo e anche se l’applicazione parte lanciando un link sul sito dell’Agenzia delle Entrate, non vi è alcuna comunicazione delle informazioni raccolte. Il risultato è chiaramente una stima, ma che può dare un’idea dell’attività di controllo esercitata dagli organi di controllo.
Per chi volesse provare il servizio, a questo link è possibile scaricare l’attuale versione del software 1.0.0.
I sistemi supportati sono i seguenti:
- Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP
- Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
- Mac OS X 10.5 e superiori
Personalmente ho potuto testare correttamente il funzionamento su Ubuntu 12.04 con OpenJDK 1.6.0_24.