Nuovo aggiornamento nei titoli di stato austriaci, che dopo diversi incrementi ora conoscono un abbassamento dei tassi di interesse.
Apparentemente una buona notizia per le finanze statali, meno ovviamente per i risparmiatori.
Rileviamo infatti le seguenti variazioni:
Bundesschatz (24) passa da 1.55% a 1.20% (-0.35%)
Bundesschatz (48) passa da 1.75% a 1.35% (-0.40%)
Bundesschatz (60) passa da 2.15% a 1.70% (-0.45%)
Bundesschatz (120) passa da 3.10% a 2.80% (-0.30%)
Tuttavia a fronte di un rating ancora a tripla AAA, anche l’Austria si è macchiata di trucchi fiscali in passato e ora con i controlli più serrati della BCE ha il suo da fare per ristabilirne l’ordine.
Sembra infatti che fin dall’ingresso nell’euro, l’Austria abbia tolto dal bilancio pubblico l’asset delle ferrovie e successivamente dei buchi di bilancio ospedalieri, rendendo i conti magicamente più brillanti. Ora il trucco è stato svelato e sembra che difficilmente potrà far rientrare il deficit al di sotto del 3% entro il 2013.
[Fonte Eurostat scopre i debiti nascosti del bilancio austriaco]