Sembra fantascienza e invece è (finalmente) realtà: siamo in grado di realizzare arti bionici in grado di restituire quelli mancanti e abbattiamo buona parte del costo realizzativo “stampandoli” grazie alle stampanti 3D rendendoli accessibili a molte più persone.
(immagine di Chris Sanchez – Chrisp Photography – CC BY-SA 3.0)
Già attivo il servizio di consegne via droni in tre città di test: Pechino, Shangai e Guangzhou.
Nel video è resa evidente la rapidità della consegna comparata al tempo necessario per portare a ebolizione l’acqua in una teiera, grazie al volo sopra al traffico, corsi d’acqua e elevata densità di abitazioni.
Teaser e il meccanismo virale degli inviti che ha fatto la fortuna di Gmail stanno facendo crescere l’interesse per Inbox, prodotto lanciato a sorpresa in grado di stravolgere completamente il concetto di e-mail, attraverso il supporto automatico di catalogazione e impaginazione offerto dagli algoritmi di Google.
Sarà il mercato a stabilire se questo è e sarà il futuro delle e-mail, gettando nel frattempo nel panico tutti coloro che nella pubblicità e nelle e-mail fondano il loro business, come già qualche tempo fa ha causato l’introduzione dei tab in Gmail che causò […]
Nicholas Negroponte tra 30 anni non ci sarà più, ma dal palco del TED ha ripercorso parte dell’evoluzione tecnologica degli ultimi 30 anni e la straordinaria lungimiranza delle sue precedenti previsioni che hanno anticipato i CAD, le interfacce touch, riconoscimento vocale, google car e google glass (per citarne alcune).
E in conclusione del breve ma avvincente intervento ha lanciato una previsione per il futuro: secondo lui tra 30 anni impareremo semplicemente ingerendo delle pillole programmate per fornire le informazioni nelle aree giuste del cervello passando per il […]
Le auto che si guidano da sole sono già realtà grazie a Google.
Google lavora già alle “smart lens” e InAir sta partendo.
Google svela qualche dettaglio sui suoi datacenter.
Per provare da soli l’esplorazione, si può partire da questo link.
Google ha già aggiunto la possibilità di effettuare ricerche a partire da “immagini” piuttosto che da parole, ma un team composto da ricercatori del Rhode Island’s Brown University e dall’Università Tecnica di Berlino si sono spinti oltre: hanno realizzato un algoritmo in grado di riconoscere i bozzetti tratteggiati a mano libera dall’utente.
Video stimolante dal titolo “Project Glass: One day… ” su come potrebbero diventare le nostre giornate indossando occhialini in grado di fornire informazioni sulla realtà che ci circonda.
Nel video, pubblicato dai Google Labs, assistiamo a una giornata qualunque in cui l’interazione tra le applicazioni internet (di Google ovviamente) si interfacciano autonomamente direttamente con gli oggetti e gli eventi che ci circondano e chi indossa gli occhiali, sostituendo cellulare, navigatore gps, computer, digital planner, stazioni meteo, …
Con cadenza annuale IBM rilascia al pubblico le sue previsioni riguardo le tecnologie sulle quali scommettere nei prossimi 5 anni perché cambieranno drasticamente le nostre vite.
Ecco le previsioni di quest’anno:
energia recuperata ovunque, dalle piccole cose fino alle maree
tramonto delle password e dei pin di sicurezza a favore di riconoscimenti biometrici
lettura del pensiero per permetterci di non usare alcuna interfaccia con i dispositivi elettronici
fine del digital-divide (stima di coprire l’80% della popolazione mondiale)
sistemi evoluti di classificazione delle informazioni che riceviamo in grado di interagire con i nostri impegni, viaggi, […]