Dal 1° luglio 2011 l’aliquota comunitaria sulla tassazione del risparmio prevalentemente illegale, applicata nei paesi europei dove ancora vige il segreto bancario, aumenta dal 20% al 35%, ove si assesterà definitivamente.
Ricordiamo che l’euroritenuta viene ad oggi applicata  in Austria, Lussemburgo, Isola di Man, Svizzera (limitatamente ai titoli non elvetici), e colpisce solamente gli interessi erogati ai correntisti bancari non residenti che non hanno optato per lo scambio automatico di informazioni fiscali.
Introdotta nel 2005, è stata prevista dall’Unione europea solamente per i redditi qualificati come interessi, restandone esclusi tutti quegli strumenti finanziari […]

Dopo la nazionalizzazione avvenuta nel 2009, la banca irlandese continua a necessitare di iniezioni di liquidità.

E’ la terza banca di Irlanda, agli albori per il suo dinamismo e la sua spregiudicatezza (assimilabile a quella che fu in Italia la disgraziata Bipop Carire) fino allo scoppio della crisi finanziaria del 2008, dalla quale ne uscì solo grazie all’intervento dello stato che, nazionalizzandola, la ricapitalizzò nell’immediato e per il resto del 2009 con una dozzina di miliardi di euro.
Nel primo semestre 2010 la situazione della banca non aveva dato segnali […]

Sembrava che nell’Isola di Man gli interessi fossero destinati a scendere.
A seguito dei notevoli rialzi dello scorso novembre, Anglo-Irish Bank aveva aggiornato le proprie pagine inducendo in errore il sistema di rilevamento che indicava un abbassamento delle offerte presenti nel Monitor Risparmio.
In realtà vengono mantenuti gli interessi sia dell’Access Account che del 12 Month Fixed Account e viene aggiunto un nuovo prodotto chiamato Demand Account.
La particolarità di questa offerta è quella di avere un interesse variabile, accreditato giornalmente, ma liquidato su base annua (alla fine di […]

L’Isola di Man continua a riservare offerte interessanti rivolte a tutti i risparmiatori che sanno guardare oltre i confini nazionali. In questo periodo però, tra il calo oggettivo degli interessi corrisposti e le tasse dovute al fisco, sembravano essere meno competitive rispetto alle offerte nazionali (eccettuando Advanzia che dallo scorso ottobre corrisponde il 6,00% lordo) finché non ho trovato la proposta della Anglo Irish Bank.
Se non si è residenti in Gran Bretagna, non si ha difficoltà a corrispondere in inglese e […]