E’ trascorso un anno da quando i clienti stranieri della disciolta Cortal Consors sono stati integrati nella filiale internazionale della controllante Bnp Paribas. Vi racconto l’esperienza di questo mio primo anno.

Dopo le tante informative ufficiali con cui la banca preavvisava circa la trasmigrazione del conto, venni telefonicamente contattato in lingua francese dalla consulente della filiale internazionale a cui il mio conto era stato assegnato in gestione. Con il mio francese scolastico la avvisai di non essere in grado di tenere una adeguata conversazione telefonica in lingua francese, mi comunicò allora, con mio stupore e piacevolissima sorpresa, che non c’erano problemi e  mi avrebbe fatto contattare dalla collega che parla in italiano. Si chiama Safa Dissaux, assunta di recente, parla un italiano ben comprensibile, giovane, gentilissima, una piacevole conversazione di circa trenta minuti, divagazioni comprese, durante la quale mi porge le domande di rito: la ragioni per le quali avevo questo conto in Francia, con quale banca o banche sono cliente in Italia, quanto cash intendo depositare da loro, quali prodotti sono interessato sottoscrivere. Dato che già avevo il Livet A lei mi propose di sottoscrivere pure un PEL e di affrettarmi dato che ancora rendeva il 2% e che dall’ormai prossimo 1 febbraio 2016 sarebbe sceso al 1,5%. In conclusione mi inviò poi per email il nuovo contratto da restituire firmato attraverso scansione assieme al mio documento d’identità. Nulla di più semplice.

Il conto mantiene le condizioni di gratuità che già erano di Cortal Consors ed è interamente gestibile dal loro home banking ‘mabanque‘ che per l’occasione dell’integrazione era stato completamente rinnovato. Un’area riservata davvero moderna, intuitiva e ricca di documentazione per chi, come noi stranieri, deve conservarla a fini fiscali. Alla mia domanda se il conto è accendibile a distanza anche per nuovi potenziali clienti mi ha risposto affermativamente (!), tanto che ne ho già testata l’apertura per un mio cliente.

L’apertura non è possibile online direttamente attraverso l’apposito form nel sito ‘mabanque’ (riservato esclusivamente ai francesi) ma indirettamente contattando per email la filiale internazionale stessa. In una prossima recensione sarò quindi in grado di illustrarvi le modalità per accendere il conto alla filiale internazionale di Bnp Paribas a Parigi.

Scritto da Mauro Corradi

6 Gennaio 2017   |   Home Page - Fondo

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