Banche francesi: istruzioni per chi non ha utenze intestate
Scritto da Mauro Corradi
28 Giugno 2011 | Conti Correnti
In fase di apertura conto a distanza le banche francesi richiedono inderogabilmente, come prova della residenza, la bolletta di un’utenza intestata. Requisito che non tutti hanno in quanto sovente intestata ad un familiare. Ecco come fare.
La soluzione al problema sono le banche stesse ad indicarla: bisogna allegare una dichiarazione (in francese) firmata dal titolare dell’utenza il quale attesti che il richiedente l’apertura conto dimora presso di lui. Ne va allegata la copia del suo documento d’identità (C.I. o passaporto) e ovviamente la bolletta a questi intestata.
Non è possibile sostituire, come molti potrebbero essere portati a pensare, tale procedura con un certificato di residenza. Non verrebbe accettato.
Ecco il facsimile di attestazione:
Attestation d’hébergement
Je soussigné Rossi Mario, né le 05/08/1950 à Milano (Italie), demeurant à Milano (Italie) en via Della Stazione n. 1,
certifie
sur l’honneur héberger à mon domicilie ci-dessus mentionné:
Rossi Pierino, né le 30/09/1980 à Milano (Italie).
En outre, par la présente, je m’engage à prévenir votre Banque en cas de changement de domicile de la personne viseé ci-dessus.
Je déclare avoir connissance de la réglementation relative aux attestations ou joustificats faisant état de faits matériels inexacts.
Fait à Milano (I), le 22/06/2011
Lu et approuvé
Mario Rossi
28 Giugno 2011 | Conti Correnti
Tags: conti esteri, francia