Keytrade Belgium, consigli per l’uso
Scritto da Mauro Corradi
5 Luglio 2010 | Opinioni
Essendo Keytrade Belgium una delle banche più gettonate tra i lettori di PiccoloRisparmio, eccovi alcuni consigli importanti per non farvi trovare impreparati dal punto di vista fiscale.
Tutti i lettori che già hanno acceso il conto di deposito Azur, e il collegato conto corrente base, dopo un’attenta esplorazione dell’area riservata si sono resi conto che l’estratto conto online in formato pdf viene generato senza contenere un elemento fondamentale: le generalità (nominativo e indirizzo) del cliente. Un simile estratto conto non ha alcun valore da ogni punto di vista, soprattutto fiscale.
Come risolvere questo problema? Keytrade ci offre due possibilità:
- Soluzione meno onerosa: si seleziona l’opzione per l’invio cartaceo per via postale dell’estratto conto. In questo caso l’estratto conto che si riceve è completo delle proprie generalità. Keytrade offre addirittura due possibilità: invio mensile (conveniente per chi fa molte operazioni) o invio ad ogni movimento (conveniente per chi, come solitamente noi stranieri, ne fa pochi). Con questa soluzione il costo, spese postali incluse, si aggira intorno ad 1€ per estratto conto, quindi molto contenuto.
- Soluzione più onerosa: se non si opta per l’invio cartaceo degli estratti conti si può, in alternativa, chiedere ogni anno una certificazione degli interessi e del saldo di fine anno, ad un costo molto oneroso fissato in 60€.
Per cui invito i cari lettori a organizzarsi bene a livello di estratti conti per non farsi trovare impreparati in caso di futuri controlli fiscali.