Quadro RW soglia a 10mila euro
Scritto da Massimiliano Brasile
4 Aprile 2014 | Opinioni
Confermata l’esenzione del nuovo quadro RW per consistenze inferiori a 10mila euro tramite il provvedimento nr. 48537 di oggi dell’Agenzia delle Entrate.
Resta invece l’obbligo per l’IVAFE (patrimoniale Monti) per la quale non è previsto minimo, in fase dichiarativa (resta il minimo di 12 euro per il pagamento).
Nel provvedimento si legge infatti:
a pagina 33, con riferimento alle istruzioni del quadro RW, dopo il primocapoverso, è stato introdotto il seguente periodo
“ATTENZIONE: l’obbligo di monitoraggio non sussiste per i depositi e conti correnti bancari costituiti all’estero il cui valore massimo complessivo raggiunto nel corso del periodo d’imposta non sia superiore a 10.000 euro (art. 4-bis del decreto legge 28 gennaio 2014, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2014, n. 50); resta fermo l’obbligo di compilazione del quadro laddove sia dovuta l’IVAFE”;
e anche:
a pagina 33, al secondo capoverso delle istruzioni del quadro RW, dopo le parole “delle attività detenute all’estero nel periodo d’imposta,” sono eliminate le seguenti: “indipendentemente dal valore complessivo degli stessi”;
infine sull’IVAFE:
a pagina 35, nell’ultimo periodo prima del paragrafo relativo alle modalità dichiarative, è stata eliminata la seguente frase:
“Per i conti correnti e i libretti di risparmio l’obbligo di monitoraggio sussiste in ogni caso anche se l’IVAFE non è dovuta in quanto il valore medio di giacenza annuo risultante degli estratti conto e dai libretti non è superiore a 5.000 ovvero è dovuta in misura fissa.”;
Il che lascia quindi supporre che decada l’obbligo di compilazione dei quadri RM nel caso di consistenze inferiori a 10mila euro.
Attendiamo la pubblicazione del nuovo modello Unico 2014 PF per conferma.
Il provvedimento è disponibile in pdf a questo link.