Che si tratti di viaggi di lavoro o di vacanze, andare all’estero può comportare la necessità di cambiare i nostri euro in altre valute. E questa operazione ha un costo variabile connesso: la commissione di cambio che ci sarà applicata, sia se ci riforniamo da un bancomat in aeroporto, sia se utilizziamo un servizio di cambio in strada o in albergo.

WeSwap nasce con l’idea di abbattere o ridurre tale commissione sfruttando un aspetto social del problema.

Il concetto è molto semplice e diventa di immediata comprensione con un esempio: è probabile che nel momento in cui noi abbiamo bisogno (per ipotesi) di cambiare euro in sterline, ci sia chi ha l’esigenza opposta. Imponendo una commissione di cambio “politica” dell’1%, entrambi avremo vantaggio a utilizzare WeSwap piuttosto che affidarci ai canali usuali. E se diventiamo amici, possiamo persino ottenere in futuro commissioni gratuite tra noi.

Tecnicamente il servizio si compone di:

1. una piattaforma web 2.0 multilingue (compreso l’italiano) raggiungibile all’indirizzo www.weswap.com
2. una carta ricaricabile gratuita su circuito MasterCard
3. borsellini virtuali associati alla carta nelle valute supportate: Sterlina inglese (GBP), Dollaro americano (USD), Euro (EUR), Corona norvegese (NOK), Corona svedese (SEK), Corona danese (DKK)

La procedura di registrazione è completamente guidata e tutto ciò che occorre è la scansione a colori di un documento di identità e copia di una fattura di qualche utenza o estratto conto bancario o di carta di credito per il riconoscimento dell’indirizzo. Nel giro di qualche giorno arriva al proprio indirizzo la carta ricaricabile e seguendo le istruzioni si attiva.

Da questo momento la carta è liberamente utilizzabile.

Scritto da Massimiliano Brasile

Ingegnere, autore di svariati articoli tecnici nel settore IT, appassionato di finanza personale, crawling e android. Vedi il profilo anche su Google+.

20 Gennaio 2014   |   Moneta virtuale

Tags: dkk, eur, gbp, nok, sek, usd, weswap