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Investire online in bund austriaci

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6 Settembre 2008   |   Conti di deposito

Investire online in bund austriaci

Ricevo la segnalazione di un’offerta davvero interessante: la possibilità di sottoscrivere online BOT austriaci (qui si possono consultare le aste recenti) e investire qualunque somma (si parte da 100€) per 1, 3, 6, 12 mesi oppure da 2, 5 o 10 anni, dialogando direttamente col Ministero del Tesoro austriaco (Bundesschatz) che si fa garante di un conto di deposito a tempo.

Le condizioni per aderire (come privati) sono molto semplici:
  1. si deve essere residenti in UE
  2. si compila un form online ove si possono indicare fino a 3 conti correnti autorizzati a scambiare fondi con il conto di deposito
  3. si stampa e si invia il contratto firmato insieme a una semplice fotocopia di un documento di identità all’ufficio di Vienna, sede centrale del Ministero
Dopo qualche giorno si riceveranno separatamente:
  • una lettera con il numero di conto assegnato (le coordinate IBAN per trasferimenti SEPA)
  • una lettera con la password per accedere online
Qui è disponibile il foglio informativo completo (solo in lingua tedesca).
Al punto 7.G viene indicato chiaramente che non sono applicate commissioni di gestione (eccettuate quelle bancarie dell’istituto di credito dell’investitore), mentre per ciò che riguarda la tassazione, per cittadini europei non residenti in Austria viene applicata l’euritenuta (20% al momento).
Considerando quindi la ritenuta al 20%, le formule di investimento disponibili al momento prevedono i seguenti interessi:
BS1, interesse lordo del 4,00%, netto 3,20% per 1 mese
BS3, interesse lordo del 4,45%, netto 3,56% per 3 mesi
BS6, interesse lordo del 4,50%, netto 3,60% per 6 mesi
BS12, interesse lordo del 4,70%, netto 3,76% per 1 anno
BS24, interesse lordo del 4,60%, netto 3,68% per 2 anni
BS60, interesse lordo del 4,60%, netto 3,68% per 5 anni
BS120, interesse lordo del 5,40%, netto 4,32% per 10 anni

 

(gli interessi aggiornati sono visibili in fondo all’home-page Bundesschatz)

Il Ministero austriaco applica in automatico l’euritenuta a meno che non si richieda di non tassare gli interessi alla fonte e comunicare all’Agenzia delle Entrate le cifre depositate. In questo caso si applica ovviamente la ritenuta relativa alla fascia di reddito cui si appartiene (23% o 27%).
Mi sembra un’offerta molto allettante perché unisce la semplicità di avere un conto di deposito, con la possibilità di diversificare il proprio portafoglio investendo in un’economia stabile. Interessante in particolare l’investimento a lungo termine al di sopra dei tassi BCE (che nelle previsioni di Trichet dovrebbero aver raggiunto il massimo).
— Aggiornamento —
Ho realizzato una traduzione semi-autormatica in inglese delle condizioni che non ha assolutamente valore legale ed è anche piena di errori. Se tra i lettori c’è qualche esperto di lingua tedesca lo invito a contattarmi per cercare di tradurre in modo adeguato il documento direttamente in italiano.

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Scritto da Massimiliano Brasile

Massimiliano Brasile

Ingegnere, autore di svariati articoli tecnici nel settore IT, appassionato di finanza personale, crawling e android. Vedi il profilo anche su Google+.

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6 Settembre 2008   |   Conti di deposito

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