Sinergie (1) – Advanzia & PostFinance
Scritto da Massimiliano Brasile
1 Agosto 2008 | Conti Correnti
Inauguro quella che spero sia una lista di numerosi consigli per ottenere il meglio dalle offerte presenti sul mercato.
Ho parlato diverse volte del conto di deposito Advanziakonto senza approfondire molto l’argomento.
Si tratta di un conto di deposito gestito dalla banca Advanzia (con sede in Lussemburgo) sullo stile di conto arancio: nessuna spesa di apertura, gestione e chiusura, con movimentazioni dirette tramite bonifici gratuiti solo verso i conti predefiniti, quei conti cioé intestati al medesimo titolare del conto advanzia e dai quali è già stato effettuato almeno un versamento. L’apertura può essere fatta tramite un versamento iniziale di almeno 5000€ sui quali viene erogato un interesse promozionale fino alla fine del primo mese solare (5% netto al momento) e successivamente un interesse nominale del 3,76% netto (scegliendo la euroritenuta applicata all’origine del 20% e il mantenimento del segreto bancario). In qualunque momento è possibile aggiungere o disinvestire fondi di qualunque cifra (dialogando sempre con conti correnti autorizzati) e l’accredito degli interessi avviene su base mensile andando a cumularsi ai fondi già investiti.
Il conto advanzia, pur essendo sottoscrivibile online in tutto il mondo, permette di avere associata una carta di credito da usare per i pagamenti solo a cittadini residenti in Germania (target principale dell’offerta). Purtroppo considero questa una grave limitazione perché sarebbe molto comodo accedere direttamente ai fondi del deposito senza le lungaggini dei bonifici e senza dover far prima rientrare i soldi per poterli spendere (come è possibile fare con Conto Santander). Inoltre se si movimentano con l’estero cifre superiori ai 10.000€ si deve notificare l’ammontare e se non si sceglie il segreto bancario (che è possibile e lecito con conto Advanzia) si devono dichiarare gli interessi percepiti che si cumulano col reddito andando quindi a pagare l’aliquota del 23% o 27% a seconda della fascia cui si appartiene.
Va considerato che per movimentazioni si intengono gli investimenti e i disinvestimenti. Per fare un esempio, se ho aperto il conto con un bonifico dall’Italia di 5000€ e ho maturato 100€ di interessi, disinvestendo completamente (tramite un bonifico diretto al conto predefinito in Italia) avrei movimentato complessivamente (5000€ x 2) + 100€ = 10100€ e dovrei dichiarare di conseguenza la cifra incorrendo nell’aliquota italiana più elevata (23% o 27% contro il 20%).
Quindi come si può ottenere di più da un conto di deposito già buono come Advanzia?
Torna comodo in questo caso avere un conto d’appoggio estero come quello online di PostFinance agganciato al conto advanzia; in particolare perché tale conto fornisce nel set anche un bancomat internazionale a canone gratuito. La Svizzera infatti fa parte del circuito EFTA ed è quindi autorizzata a dialogare con il conto advanzia. Segue che disinvestendo verso il conto svizzero posso spostare dei fondi in un conto che mi permette di alimentare il bancomat che posso poi usare anche in Italia (con una commissione di circa 3€ a prelievo).
E tutto questo a costo zero: grazie agli accordi SEPA, sia la Svizzera che il Lussemburgo non applicano commissioni ai bonifici entranti e uscenti tra loro. Diverso discorso tra Italia e Svizzera: la Svizzera viene trattata come paese extra-UE dalle nostre banche e vengono quindi applicati costi elevati ai bonifici classificati come internazionali (non transfrontalieri). Il paradosso è che al contrario, da PostFinance non viene applicata alcuna commissione per bonifici verso l’Italia dal momento che PostFinance ha fatto suoi gli accordi SEPA.
Il risultato è quello di poter trasferire solo una volta i fondi verso il conto di deposito ed è possibile poi recuperarli tramite il bancomat (o carta di credito nel caso si attivi una delle numerose carte previste da PostFinance) o renderli liquidi per ulteriori investimenti sempre all’estero e senza quindi incorrere in sanzioni o obblighi fiscali aggiuntivi.
Non ultimo come vantaggio: passando attraverso Advanzia è possibile trasferire fondi in Svizzera gratuitamente dal momento che i bonifici tra Italia e Lussemburgo sottostanno a SEPA e Advanzia non applica commissioni in uscita verso paesi EFTA come la Svizzera. Chiaramente i tempi si allungano, dato che con due bonifici internazionali in mezzo i tempi tipici possono arrivare fino a 10 giorni lavorativi, ma se non c’è urgenza può essere un modo per risparmiare sulle esose commissioni applicate dalle banche italiane.
Purtroppo Advanzia applica una commissione di 28€ per trasferimenti diretti verso conti svizzeri e tale costo non è evidenziato in alcuna comunicazione. Viene meno quindi la bontà di usare Advanzia per movimentare i fondi verso la Svizzera. Per quest’ultimo fine è molto più vantaggioso usare altre vie.
1 Agosto 2008 | Conti Correnti
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